Month: luglio 2010
alda merini
Non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all’ orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
Fabi – fiaba: e vissero per sempre…lontani da qui
di eccitazioni da prima volta
quando tutto ti sorprende e
nulla ti appartiene ancora
immagina una gioia
molto probabilmente
penseresti a una partenza
nel mezzo c’è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è
silenziosamente costruire
e costruire è potere e sapere
rinunciare alla perfezione
a quello di vernice fresca
a un regalo da scartare
al giorno prima della festa
ma il finale è di certo più teatrale
così di ogni storia ricordi solo
la sua conclusione
To Ramona – Bob dUlan – bis in lingua nostrana..perchè nessuno si perda questa meraviglia :°
Ramona, vieni più vicino
chiudi dolcemente i tuoi occhi umidi di lacrime
il tormento del tuo dolore
passerà appena i tuoi sensi reagiranno
i fiori della città
sebbene delicati come un respiro
diventano mortali a volte
Non ha senso provare
a trattare con chi sta morendo
anche se non riesco a spiegarlo in versi/parole
le tue labbra screpolate da provinciale
io vorrei baciarle ancora
come se fossi sotto la forza della tua pelle
i tuoi movimenti magnetici
fermano i minuti in cui sono lì
ma questo fa male al mio cuore, amore
vederti provare ad essere una parte di
un mondo che non esiste
E’ tutto un sogno, piccola
Un vuoto, uno schema, piccola
che ti inghiotte in sentimenti come questo
Vedo che la tua testa
è stata confusa/sconvolta e nutrita
da inutile schiuma dalla bocca
Posso dirti che ti senti indecisa
tra rimanere o tornare
al Sud.
Sei stata ingannata nel pensare
che la fine ultima è vicina.
Non c’è nessuno che può abbatterti
nessuno può sconfiggerti
se non i pensieri di te stessa quando ti senti male
Ti ho sentita dire molte volte
che tu non sei meglio di nessuno
e che nessuno è meglio di te
se davvero ci credi
sai che non hai
niente da guadagnare e niente da perdere
dal mettere le radici, forze e amici.
Il tuo dolore va contro,
ciò che ti inganna e ti colpisce
Facendoti sentire
che puoi essere esattamente come loro
Io parlerei per sempre con te
ma presto le mie parole
si trasformeranno in un suono senza senso
In fondo al mio cuore
so che non c’è aiuto che posso darti
Tutto passa
tutto cambia
fai quello che pensi dovresti fare
e un giorno forse
chissà, piccola
io verrò e piangerò da te.
pedro salinas – quella solitudine immensa d’amarti solo io
solo una volta, una notte
che t’invaghisti di un’ombra
– l’unica che ti è piaciuta –
Un’ombra pareva.
E volesti abbracciarla.
Ed ero io.
E verrà un giorno
– perché verrà, sì, verrà –
in cui guardandomi negli occhi
tu vedrai
che penso a lui e che lo amo:
e vedrai che non sei tu.
io ti vedo guardare.
domani lo dimenticherai per un nuovo amore.
senza chiederti nulla, per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d’amarti solo io.
Pedro Salinas – la voz a ti debida – =° maravillosa
Non voglio che tu te ne vada,
dolore, ultima forma
di amare.Mi sento
vivere quando mi fai del male
non in te, né qui, più lontano:
nella terra, nell’anno
da dove vieni tu,
nell’amore con lei
e tutto ciò che fu.
In questa realtà
sprofondata, che si nega
a se stessa e si ostina
che mai è esistita,
che fu solo un mio pretesto
per vivere.
Se non mi rimanessi tu,
dolore, incontrastabile,
io lo crederei;
però mi rimani tu .
Che tu sia realtà mi da la sicurezza
che niente fu menzogna.
E fin quando io ti sento,
tu sarai per me, dolore,
la prova di un’altra vita,
in cui non mi affliggevi.
La grande prova, a distanza,
che esistette, che esiste,
che mi amò, sì,
che ancora la amo.
TO RAMONA – bob dUlan
Shut softly your watery eyes
The pangs of your sadness
Will pass as your senses will rise
The flowers of the city
Though breathlike, get deathlike at times
And there’s no use in tryin’
To deal with the dyin’
Though I cannot explain that in lines.
Your cracked country lips
I still wish to kiss
As to be by the strength of your skin
Your magnetic movements
Still capture the minutes I’m in
But it grieves my heart, love
To see you tryin’ to be a part of
A world that just don’t existv It’s all just a dream, babe
A vacuum, a scheme, babe
That sucks you into feelin’ like this.
I can see that your head
Has been twisted and fed
With worthless foam from the mouth
I can tell you are torn
Between stayin’ and returnin’
Back to the South
You’ve been fooled into thinking
That the finishin’ end is at hand
Yet there’s no one to beat you
No one to defeat you
‘Cept the thoughts of yourself feeling bad
I’ve heard you say many times
That you’re better than no one
And no one is better than you
If you really believe that
You know you have
Nothing to win and nothing to lose
From fixtures and forces and friends
Your sorrow does stem
That hype you and type you
Making you feel
That you gotta be just like them.
I’d forever talk to you
But soon my words
They would turn into a meaningless ring
For deep in my heart
I know there is no help I can bring
Everything passes
Everything changes
Just do what you think you should do
And someday, maybe
Who knows, baby
I’ll come and be cryin’ to you.
Matthew Arnold – A Farewell
I too have felt the load I bore In a too strong emotion's sway; I too have wished, no woman more, This starting, feverish heart away. I too have longed for trenchant force, And will like a dividing spear; Have praised the keen, unscrupulous course, Which knows no doubt, which feels no fear. But in the world I learnt, what there Thou too wilt surely one day prove, That will, that energy, though rare, Are yet far, far less rare than love.