Month: gennaio 2011
affiderò i miei pensieri alla carta
Mi hanno istruita e affinata i libri e l’isolamento dal mondo, e sono perciò alquanto esigente.
Frankenstein - M.Shelley
delRock.it
Ti sogno spesso. A volte cambi pettinatura, a volte sei più giovane o hai l’età di adesso. Ieri notte facevi la panettiera e io avevo quindici/sedici anni. Sempre la stessa luce negli occhi tu. Io avevo degli strani colpi di sole e i capelli tutti colorati. Nel sogno dopo non c’eri più, ti cercavo ma era un sogno sostanzialmente vuoto, dovevo spostare dei pezzi di lego giganti. Poi la sveglia, la doccia, il bagnoschiuma a massaggiare il ricordo. E convincermi che no, non sei così importante.
…
Meglio consacrarsi agli altri che ad un nano da giardino
Mia piccola Amélie, lei non ha le ossa di vetro. Lei può scontrarsi con la vita. Se lei si lascia scappare questa occasione con il tempo sarà il suo cuore che diventerà secco e fragile come il mio scheletro. Perciò si lanci, accidenti a lei!
Amélie sente di essere in totale armonia con se stessa. In quell’istante tutto è perfetto. La mitezza del giorno, quel profumo nell’aria, il rumore tranquillo della città. Inspira profondamente e la vita le appare semplice e limpida.
Remedia Amoris (rimedi contro l’amore) – Ovidio
da Wikipedia:
Ovidio offre consigli e strategie per evitare eccessivi coinvolgimenti da parte dei sentimenti amorosi:
Per lasciare la compagna:
- Cercare di uscire dall’amore prima che il sentimento diventi troppo importante.
- Cercare di avere quante più occupazioni possibile, ad esempio nel lavoro.
- Viaggiare e cercare di evitare i luoghi che possano avere a che fare col tuo sentimento.
- Occuparsi di molti affari, o almeno di un altro affare per dimenticare il precedente.
- Cercare di avere rapporti sessuali nel modo più sgradevole possibile.
- Concentrarsi sui difetti fisici del compagno
- Cercare di concentrarsi sulle disavventure che capitano a causa del rapporto.
- Evitare luoghi in cui è possibile vedere delle coppie.
Dopo aver lasciato la compagna:
- Evitare ogni contatto con lei, la sua famiglia e i suoi congiunti.
- Quanto provi a spiegare perché l’hai lasciata, evita di scendere nei dettagli.
- Cerca di non parlare per quanto possibile delle tue relazioni non appena finiscono.
- Se sai di dover rivedere la tua ex, evita di farti bello per l’occasione.
- Dimentica ogni possibilità futura di riallacciare una relazione con lei.
- Brucia lettere/ritratti della tua compagna.
- Evita rappresentazioni teatrali o poesie che idealizzano il sentimento d’amore.
- Convinciti di non aver rivali, per evitare di incorrere nella gelosia.
- Evita di sostare di fronte alla porta della casa della tua ex, dipingendola come un luogo in grado di portare esclusivamente sfortuna.
- Evita certi tipi di cibo.
- Cerca di bere alcolici con moderazione; non abusarne!
L’obiettivo dell’opera è di insegnare (soprattutto) ai giovani come evitare di idealizzare la donna che amano e come aiutarli nel caso in cui l’amore gli causi sofferenze e sventure. Ovidio afferma che i suicidi, cui i giovani sono soliti andare incontro quando sono in preda alle sventure causate dal “mal d’amore”, possono essere tranquillamente evitati seguendo queste regole.
E ci tengo a dire: 43 a.C.
Emmaus – A. Baricco
Vedi Cara – Guccini
Vedi cara, è difficile a spiegare,
è difficile parlare dei fantasmi di una mente.
Vedi cara, tutto quel che posso dire
è che cambio un po’ ogni giorno, è che sono differente.
Vedi cara, certe volte sono in cielo
come un aquilone al vento che poi a terra ricadrà.
Vedi cara, è difficile a spiegare,
è difficile capire se non hai capito già…
Vedi cara, certe crisi son soltanto
segno di qualcosa dentro che sta urlando per uscire.
Vedi cara certi giorni sono un anno,
certe frasi sono un niente che non serve più sentire.
Vedi cara le stagioni ed i sorrisi
son denari che van spesi con dovuta proprietà.
Vedi cara è difficile a spiegare,
è difficile capire se non hai capito già…
Non capisci quando cerco in una sera
un mistero d’ atmosfera che è difficile afferrare,
quando rido senza muovere il mio viso,
quando piango senza un grido, quando invece vorrei urlare,
quando sogno dietro a frasi di canzoni,
dietro a libri e ad aquiloni, dietro a ciò che non sarà…
Vedi cara è difficile a spiegare,
è difficile capire se non hai capito già…
Non rimpiango tutto quello che mi hai dato
che son io che l’ho creato e potrei rifarlo ora,
anche se tutto il mio tempo con te non dimentico perchè
questo tempo dura ancora.
Non cercare in un viso la ragione,
in un nome la passione che lontano ora mi fa.
Vedi cara è difficile a spiegare,
è difficile capire se non hai capito già…
Tu sei molto, anche se non sei abbastanza,
e non vedi la distanza che è fra i miei pensieri e i tuoi,
tu sei tutto, ma quel tutto è ancora poco,
tu sei paga del tuo gioco ed hai già quello che vuoi.
Io cerco ancora e così non spaventarti
quando senti allontanarmi: fugge il sogno, io resto qua!
Sii contenta della parte che tu hai,
ti do quello che mi dai, chi ha la colpa non si sa.
Cerca dentro per capir quello che sento,
per sentir che ciò che cerco non è il nuovo o libertà…
Vedi cara è difficile a spiegare,
è difficile capire se non hai capito già…
vado pazza della sua stessa assenza
costei ha l’incredibile pretesa di volerne sapere più dei suoi occhi
Troilo e Cressida – Shakespeare
Troilo e Cressida – Shakespeare